Ho pensato di fare una guida pratica su Yoast SEO perché recentemente, una cliente mi ha chiesto: “Ho installato Yoast SEO sul mio sito, ma non capisco se sto davvero migliorando la SEO. Non ho i semafori verdi su tutte le pagine. Vuol dire che il mio sito non è ottimizzato SEO?”
Questa domanda mi ha spinta a scrivere questo articolo per spiegare cos’è Yoast SEO, come funziona e, soprattutto, chiarire che questo plugin è uno strumento utile ma non fa la SEO al posto tuo.
Ciao! Sono Serena, una consulente SEO e SEO specialist con più di 10 anni di esperienza. Aiuto libere professioniste, blogger e artigiane a migliorare la loro visibilità su Google.
Il mio motto è “Fai fiorire il tuo sito web insieme a me”, perché per me seguire un progetto è come curare un fiore: con attenzione, dedizione e una strategia personalizzata, ogni sito può crescere e prosperare.
Che cos’è Yoast SEO?
Yoast SEO è uno dei plugin più popolari per WordPress progettato per aiutarti a ottimizzare i contenuti del tuo sito in modo da migliorare la visibilità sui motori di ricerca. La sua interfaccia intuitiva e i suggerimenti mirati rendono più semplice comprendere alcuni aspetti fondamentali della SEO anche per chi è alle prime armi.
WordPress, in maniera nativa, non permette di personalizzare tag, meta descrizioni o altre impostazioni SEO cruciali. Qui entra in gioco Yoast SEO, che consente di modificare questi aspetti e di migliorare come il tuo sito viene interpretato dai motori di ricerca.
Una delle funzioni più importanti è la creazione e la gestione della sitemap XML, che aiuta i motori di ricerca a scoprire e indicizzare le pagine del tuo sito in modo efficiente. Personalizzare e ottimizzare la sitemap è fondamentale, ed è una delle frasi cruciali quando metto online un sito per un cliente ed la sua analisi è il punto di partenza dei miei audit SEO.
Esistono due versioni principali:
- Gratuita: include strumenti essenziali per ottimizzare titoli, meta descrizioni e contenuti.
- Premium: offre funzionalità avanzate come suggerimenti per parole chiave correlate, redirect manager per gestire gli errori 404 e anteprime social.
Funzioni principali di Yoast SEO
Ecco alcune delle funzionalità più utili offerte da Yoast SEO:
- Analisi dei contenuti: grazie al sistema di semafori, Yoast fornisce un feedback immediato sull’ottimizzazione SEO e sulla leggibilità dei tuoi contenuti.
- Gestione dei meta tag: permette di personalizzare il titolo SEO e la meta descrizione di ogni pagina o articolo.
- Anteprima snippet: mostra come apparirà la tua pagina nei risultati di ricerca di Google.
- XML Sitemap: crea automaticamente una mappa del sito per aiutare i motori di ricerca a indicizzare le tue pagine.
- Controllo dei link interni: ti suggerisce di aggiungere link interni utili per migliorare la navigazione e l’indicizzazione.
Scrivere un articolo ottimizzato SEO
Per sfruttare al meglio Yoast SEO, è fondamentale capire come scrivere un articolo in ottica SEO. Questo implica:
- Scegliere le parole chiave giuste: devi conoscere il tuo pubblico e comprendere cosa cerca online. Strumenti come Google Keyword Planner o Ubersuggest possono aiutarti a identificare termini rilevanti. Ricorda di trovare parole chiave che abbiano un buon equilibrio tra volume di ricerca e competizione.
- Distribuire le parole chiave: le parole chiave devono essere inserite in modo naturale all’interno del testo. Usale nel titolo, nei sottotitoli, nel primo paragrafo e nella meta descrizione. Per esempio, se stai scrivendo un articolo su come fare una torta al cioccolato, assicurati che “torta al cioccolato” appaia nei punti strategici.
- Ottimizzare i contenuti per l’intento di ricerca: non basta usare parole chiave; il contenuto deve rispondere in modo completo e chiaro alle domande dell’utente. Se il tuo pubblico cerca “come fare una torta al cioccolato facile”, il contenuto dovrebbe includere passaggi semplici e veloci.
- Organizzare il testo: usa titoli e sottotitoli (H1, H2, H3) per suddividere il contenuto in sezioni leggibili. Questo non solo aiuta l’utente ma rende il testo più comprensibile per i motori di ricerca.
Yoast SEO gratis vs premium: cosa cambia?
La versione gratuita è più che sufficiente per chi sta iniziando, ma la versione Premium offre alcune funzionalità extra:
- Parole chiave correlate: aiuta a ottimizzare il contenuto per più termini di ricerca.
- Redirect Manager: facile gestione dei redirect 301 per evitare errori 404.
- Anteprime sui social media: mostra un’anteprima di come i tuoi contenuti appariranno quando condivisi su Facebook e Twitter.
Alternative alle funzionalità Premium:
- Per i redirect, puoi utilizzare plugin gratuiti come Redirection.
- Per le anteprime social, strumenti come Facebook Sharing Debugger e Twitter Card Validator offrono una soluzione gratuita.
Alternative a Yoast SEO: quali altri strumenti esistono?
Yoast SEO è uno strumento potente, ma non è l’unico plugin disponibile per la SEO su WordPress. Ecco alcune alternative che offrono funzionalità simili, con un confronto per aiutarti a scegliere quello più adatto alle tue esigenze:
1. Rank Math
- Punti di forza: Rank Math è considerato una delle alternative più complete a Yoast SEO. Offre molte funzionalità gratuitamente, tra cui l’ottimizzazione per parole chiave multiple, l’integrazione con Google Search Console e un redirect manager.
- Confronto con Yoast:
- Nella versione gratuita, Rank Math supera Yoast per funzionalità disponibili.
- Tuttavia, Yoast ha un’interfaccia più intuitiva per i principianti.
- Ideale per: chi cerca uno strumento versatile senza investire subito in una versione premium.
2. All in One SEO Pack
- Punti di forza: È uno dei plugin SEO più longevi e apprezzati. Include funzionalità come la gestione di meta tag, XML sitemap, e integrazione con Google Analytics.
- Confronto con Yoast:
- All in One SEO Pack è leggermente più tecnico e meno user-friendly rispetto a Yoast.
- È perfetto per utenti più esperti che vogliono un maggiore controllo.
- Ideale per: Webmaster con una conoscenza avanzata della SEO.
3. SEOPress
- Punti di forza: È un plugin SEO leggero e altamente personalizzabile. Include funzionalità avanzate come il monitoraggio dei backlink, la creazione di sitemap HTML e l’analisi dei contenuti.
- Confronto con Yoast:
- SEOPress offre molte delle funzionalità premium di Yoast nella sua versione gratuita.
- La curva di apprendimento potrebbe essere leggermente più ripida.
- Ideale per: Chi cerca un’alternativa economica con funzionalità avanzate.
Quale plugin SEO per WordPress scegliere?
La scelta del plugin SEO dipende dalle tue necessità e dal tuo livello di esperienza:
- Se sei alle prime armi, Yoast SEO è un ottimo punto di partenza grazie alla sua interfaccia intuitiva e ai suggerimenti dettagliati.
- Se vuoi più funzionalità, Rank Math potrebbe essere la scelta migliore.
- Se preferisci un approccio tecnico, All in One SEO Pack o SEOPress possono darti maggiore controllo.
Ogni strumento ha i suoi punti di forza e può essere complementare a un approccio SEO ben strutturato. L’importante è utilizzare il plugin come supporto, senza dimenticare che una strategia SEO efficace richiede competenze, analisi e contenuti di qualità.
Yoast SEO è il tuo compagno di viaggio, non il pilota
Yoast SEO è uno strumento indispensabile per chi utilizza WordPress, ma non è una soluzione magica. I suoi semafori verdi, la gestione della sitemap e le opzioni di ottimizzazione sono utili per guidarti, ma la vera ottimizzazione SEO nasce dalla tua capacità di creare contenuti di valore, scegliere le parole chiave giuste e organizzare il sito in modo strategico.
Non solo un altro aspetto cruciale per il posizionamento SEO di un sito su Google è la struttura e la sua architettura se questa è mal organizzata, con contenuti ridondanti o tag messi in maniera inappropriata, il tuo sito faticherà e ti troverai a domandarti: Perchè il mio sito non appare su Google?
FAQ su Yoast SEO
Se hai bisogno di supporto per utilizzare Yoast SEO al meglio o vuoi intraprendere un percorso SEO completo, contattami. Insieme possiamo far fiorire il tuo progetto e raggiungere nuovi traguardi su Google.